Ah Sei un informatico? Senti. Come mai a casa mia ho il uafai (wifi ndr) che non funziona?
Queste sono le domande che spesso noi informatici dobbiamo subire e sempre questa è la risposta (perché non ve n’è altra) che dobbiamo dare: “sai dipende da molti fattori, da quale router possiedi il tipo di access point, poi bisognerebbe verificare la configurazione… le cause possono essere molteplici. Hai provato a riavviare i dispositivi? Che succede quando lo fai?”
Risposta: Boh! Per me è arabo. Vabbè pensavo che mi potessi aiutare. Comunque se non lo sai fa lo stesso!
Facendo appello a tutta la sua pazienza acquisita negli anni l’informatico sorride amaramente e risponde serenamente: devi chiamare il tuo provider di servizio. In quel momento realizzi che la pubblicità della Nurofen non è ironia ma realtà e la signora che ti sta disturbando assomiglia tanto, ma tanto all’attrice che nello spot pubblicitario stacca tutta la rete dell’azienda (vedi foto).
Ma quello che passa per la testa dell’informatico, vi assicuro che è tutt’altro e potrebbe essere qualcosa di simile a questo: “Senti cara amica ignorante di alto livello (sempre in senso informatico), a parte che l’unica risposta sensata che potevi ricevere te l’ho data, non me ne frega un cacchio del tuo access point comprato dai cinesi a 19,90 € che manco ti ricordi il modello e la marca. Solo perché faccio l’informatico, poi, non significa che io debba conoscere tutto lo scibile delle varie tecnologie tanto più che nemmeno i loro creatori la conoscono al 100%. Cara amica ignorantella, nella vita mi occupo di altro e ho molte cose più importanti da fare che tradurti il manualino del tuo access point di 5 facciate in inglese (che ovviamente non leggi) su come configurare il tuo dispositivo comprato al mercatino dell’usato: realizzo piattaforme di integrazione di sistemi informativi così complesse che non riusciresti a pronunciarne nemmeno il nome, gestiamo transazioni di migliaia di utenti in tutto il mondo con server che vanno dalla Silicon Valley ad Hong Kong e se non vuoi che il tuo merdoso computer misteriosamente perda tutti i dati ti consiglio di toglierti dalla palle e lasciarmi bere il mio caffè in santa pace.