I tuo clienti sono soddisfatti? A meno che tu non sia David Copperfield in grado di leggere nella mente delle persone (con vari trucchi e stratagemmi) c’è il rischio che tu non lo possa mai sapere il che potrebbe anche andare bene se se tu fossi il fornitore del quale i tuoi clienti non potrebbero farne a meno come per esempio una compagnia telefoniche o un service provider o una banca.

Immaginatevi il seguente sketch:”Signore buongiorno, chiamo per conto della Rai e  stiamo conducendo un sondaggio sul grado di soddisfazione dei nostri servizi a fronte del canone che Lei paga. Quanto è soddisfatto”? Risposta: “Ha presente il famoso gatto appeso ai maroni”? Fermiamoci qui per non scendere nello scurrile, ma la verità è che quasi sempre il cliente che paga per un servizio è convinto di pagare sempre troppo.

Il motivo di questa convinzione è la mancanza di percezione del valore aggiunto da parte del cliente che spesso è convinto che bastino poche ore di lavoro per creare un buon servizio quando la realtà è l’esatto opposto.
Come fare allora per evitare questa antipatica situazione? C’è un solo modo: una corretta comunicazione. Bisogna che il fornitore comunichi i vari tipi di servizi proposti e che ne indichi la differenza sia in termini di  qualità che di costo.

Può capitare infatti che un cliente sia scontento del servizio ricevuto solamente perché non è idoneo per i suoi scopi: chiedere la fornitura di un sito web statico e poi utilizzarlo come fosse dinamico oppure forzare un sistema di prenotazione in un ecommerce, significa avere un cliente scontento e un fornitore mal pagato.

Novamind può offrirvi la corretta piattaforma per Newsletter con sondaggio incluso, il giusto connubio tra comunicazione e rilevazione del grado di soddisfazione.